IL SISTEMA DELL’IMPEGNO NEL CINEMA ITALIANO CONTEMPORANEO

FINANZIAMENTO, PRODUZIONE, GUSTO

Convegno a cura di Claudio Bisoni, Dom Holdaway, Dalila Missero

COMITATO SCIENTIFICO
Giancarlo Lombardi, Giacomo Manzoli, Guglielmo Pescatore, Massimo Scaglioni, Christian Uva

dove: Salone Marescotti
quando: lunedì 15 e martedì 16 febbraio, ore 9-17

INGRESSO LIBERO

Il convegno si propone di riflettere sul concetto di impegno nelle sue diverse accezioni e sull’influenza che esso esercita sui discorsi e sulle pratiche relative al cinema italiano contemporaneo. Conosciamo bene, infatti, la traiettorie che hanno condotto l’industria culturale nel suo complesso e il sistema cinematografico in particolare a polarizzarsi sull’asse impegno vs. intrattenimento. Una polarizzazione che ha attraversato momenti di estrema radicalizzazione (il Dopoguerra, gli anni Settanta) e fasi in cui sembrava stemperarsi in una prospettiva più articolata e problematica (la politique des auteurs degli anni Cinquanta, il postmodernismo degli anni Ottanta).

Inoltre, negli ultimi anni, si sono registrati diversi studi (Antonello e Mussgnug, Burns, O’Leary, Uva) che hanno inquadrato la questione da una prospettiva, per così dire, esterna al campo, cercando di comprendere le dinamiche pragmatiche che il concetto di impegno è in grado di attivare in campo culturale e più specificatamente cinematografico, mettendone in rilievo i limiti e le potenzialità, in una logica analitica che prescinde sia da esigenze definitorie (cos’è in realtà un film impegnato?) sia da preoccupazioni classificatorie (quali film sono impegnati e quali non lo sono).

Il convegno, allora, si propone di fare il punto sulla situazione, per tirare i fili del discorso e auspicabilmente rilanciarli. Da un lato, infatti, si tratta di verificare se le nozioni solitamente collegate al termine (film che si occupano della realtà sociale, film che catalizzano partecipazione civile, film che agiscono sulla realtà sociale) hanno ancora una parvenza di attendibilità in un’industria culturale complessa come quella attuale, ed eventualmente come possono essere declinate in maniera proficua. Dall’altro lato, e più puntualmente, ci si propone di analizzare i modi in cui attorno al tema dell’impegno si aggregano comunità di gusto o di interesse (l’impegno come modo di essere etico, l’impegno come sperimentazione estetica), per comprendere se tale nozione sia ancora in grado di orientare (positivamente o negativamente) il consumo cinematografico. In questo senso, si intende indagare quale impatto abbia l’idea di impegno sulla critica, in chiave sia legittimante sia ricattatoria, e come la categoria di film impegnato sia ancora in grado di funzionare su un piano istituzionale, vale a dire come sinonimo o controprova dell’interesse culturale (o del “film difficile”) nella strada che consente l’accesso ai finanziamenti pubblici e alla circolazione nei circuiti deputati (festival, sale d’essai, cineclub).

     

    PROGRAMMA


    Lunedì 15 febbraio

    9.45 Saluti istituzionali
    Mirko Degli Esposti
    (Prorettore Vicario, Università di Bologna)
    Giuseppina La Face (Direttore DAR, Università di Bologna)
    Carlo Galli (Presidente, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna)
    Massimo Mezzetti (Assessore alla cultura, Regione Emilia-Romagna)
    Davide Conte (Assessore alla cultura, Comune di Bologna)

    Introduzione al convegno (Claudio Bisoni, Dom Holdaway)

    10.15 - 11.00 Keynote Lecture
    Peppino Ortoleva
    (Università di Torino)
    Intellettuali e impegno prima e dopo il Sessantotto: sviluppi e dibattito
    Chair: Paolo Capuzzo (Università di Bologna)

    11.00 - 13.00 Panel 1: Società / culture / gusto
    Chair: Roberta Paltrinieri (Università di Bologna)

    Raffaele Laudani (Università di Bologna)
    Fa’ la cosa giusta? Fondamenti e crisi del radicalismo nero a partire da un’opera di Spike Lee

    Roberta Sassatelli (Università di Milano)
    Eroi del quotidiano. La romanticizzazione della sovranità responsabile del consumatore

    Guido Vitiello (Università La Sapienza)
    Tutti dentro. L'appuntamento mancato del 1992

    Luca Mastrantonio (“Corriere della Sera”)
    Dai girotondi al vaffanculo. C'eravamo tanto impegnati

    13.00 - 14.30 Pranzo

    14.30 - 17.00 Panel 2: Finanziamento / economia / industria
    Chair: Paolo Noto (Università di Bologna)

    Mariagrazia Fanchi (Università Cattolica del Sacro Cuore)
    Equality Illusions. Finanziamento pubblico del cinema e politiche delle pari opportunità

    Marco Cucco (Università della Svizzera Italiana)
    Il film d'impegno e i beni meritori: una riflessione sul finanziamento pubblico al cinema in Italia

    Niko Maggi (Imago Distribuzione)
    L’impegno nel cinema: sottovalutato, ma con un potenziale commerciale rivoluzionario

    Fabio Andreazza (Università “G. D’Annunzio”, Chieti - Pescara)
    La postura del critico davanti a La bocca del lupo

    Gabriele Rigola (Università di Torino)
    Non essere cattivo e il cinema di Claudio Caligari. Legittimazione postuma e impegno nel sistema cinematografico italiano



    Martedì 16 febbraio 2016

    09.30 - 10.15 Keynote Lecture
    Pierpaolo Antonello
    (University of Cambridge)
    Forme del politico e palinsesti del reale. Su Il mio paese di Daniele Vicari
    Chair: Giulio Iacoli (Università di Parma)

    10.30 - 13.00 Panel 3: Forme / tendenze / dibattiti
    Chair: Roy Menarini (Università di Bologna)

    Francesco Farinelli
    (Università di Bologna) 
    La ricerca come work in progress e l’industria culturale: il caso de I-Tigi

    Damiano Garofalo
    (Università di Padova)
    This must be the politics. Gli Holocaust film italiani tra impegno, didattica e qualità

    Louis Bayman
    (University of Southampton)
    Commuoversi con impegno: emozione e pensiero politico nel cinema italiano

    Valerio Coladonato
    (American University of Paris)
    Vincere e Qualunquemente. Letture politiche e sessuali dell’antiberlusconismo

    13.00 - 14.00 Pranzo

    14.00 - 16.30 Panel 4: Ricezione / critica / traiettorie
    Chair: Leonardo Gandini (Università di Modena e Reggio Emilia)

    Steve Della Casa
    (Radio 3, Hollywood Party)
    Impegno a suon di risate?

    Mariarosa Mancuso (“Il Foglio”)
    I messaggi si mandano per posta

    Andrea Minuz
    (Università La Sapienza)
    “È un film che fotografa il degrado morale” - Temi, discorsi, delibere ministeriali del cinema d’interesse culturale

    Fabio Bonifacci (Regista e sceneggiatore)
    Galateo dell'impegno e del disimpegno

    Vito Zagarrio (Università degli Studi Roma Tre)
    L’engagement della forma/La forma dell’engagement

    17.30 Incontro (Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, Sala Convegni, Via Mentana 2)
    Presentazione di:
    Damiano Garofalo e Vanessa Roghi, Televisione. Storia, immaginario, memoria (Rubbettino, 2015)

    Christian Uva e Giancarlo Lombardi, Italian Political Cinema. Public Life, Imaginary and Identity in Contemporary Italian Film (Peter Lang, 2016)

    Ne discutono con gli autori: Matilde Callari Galli (Fondazione Gramsci Emilia-Romagna), Claudio Bisoni (Università di Bologna), Giacomo Manzoli (Università di Bologna)